Naiko & Geffer in the U.S.A.

giovedì, marzo 16, 2006

Il ghetto della morte...

Questa mattina, dopo avere postato siamo usciti in direzione profondo sud di Chicago, meta il "museo della scienza e dell'industria" (altresì detto "museo della scienza e della morte"...).
Premesso che siamo usciti ed ha iniziato a nevicare (ma pork!), abbiamo preso la metropolitana (che qui é pure esterna) in direzione della 51th strada.
Non era la prima volta che ci capitava di essere gli unici bianchi su un mezzo pubblico quindi non ci siamo nemmeno stupiti più di tanto, la parte bella é arrivata quando siamo scesi...
Per evitare quella che ritenevamo essere una spiottata epocale (l'ennesima), che ci avrebbe tolto molto del poco tempo a disposizione, abbiamo deciso di scendere con una fermata d'anticipo per prendere un pullman...
Ebbene... siamo finiti nel bel mezzo di una landa desolata: sporcizia ovunque, solo macchine da sfascia carrozze, polvere, fango, ruggine, vento... un freddo della morte...
...ma soprattutto... black power ovunque...
Siamo entrambi ben lungi dal ritenerci razzisti, ma qui il razzismo ormai funziona quasi di più al contrario... Avremo visto cento persone e di queste Niko era di gran lunga il più bianco (anche perché era anche lui vistosamente impallidito)... C'é però da dire che hanno davvero fatto di tutto per farci sentire a nostro agio:
1) Barbone ubriaco che viene a chiederci 40 centesimi ed io sfoderando un perfetto italiano "non capisco la tua lingua" l'ho dissuaso dalla sua opera.
2) Un crocchio di persone inizia ad affollare il marciapiedi davanti a noi, noi fingiamo di chiaccherare cercando di non dare nell'occhio (ma si poteva fiutare la nostra paura a 1 km di distanza)
...l'autobus non arriva, non arriva... non abbiamo visto nemmeno un taxi (l'avremmo preso al volo)...
Alla fine tutto bene, ma ci siamo sentiti davvero fuori posto, credeteci: provare per credere! :-S

P.S. = Questo post é stato pubblicato, per ovvie ragioni, senza alcuna foto perché i sottoscritti non ritenevano assolutamente opportuno né estrarre un oggetto che valesse più di 5 dollari, né in alcuna maniera turbare la quiete del proprio vicinato, anzi, abbiamo tentato di riprodurre le tecniche del camaleonte che abbiamo visto ieri all'acquario!!! :-D